Oggi mi sono guardato la versione cinematografica di uno dei più belli ed avvincenti videogiochi con i quali mi è capitato di confrontarmi tanto tempo fa. Si tratta di Doom, il famoso gioco della ID-Software, capostipite di molti giochi sparatutto (tecnicamente FPS - First Person Shooter) dove ci si poteva sentire proprio "dentro" la scena, grazie ad una tecnica innovativa di gestione degli ambienti tridimensionali e della rigenerazione delle texture, adottata per la prima volta proprio dalla famosa software house. Questa tecnica è stata in realtà utilizzata anche per il precursore di Doom, ovvero Wolfenstein 3d, che con questa novità diventarono, più che dei giochetti, quasi dei prodotti di realtà virtuale. Tornando al film devo dire che me la sono spassata proprio e che le scene in soggettiva mi hanno fatto ricordare le nottate passate davanti al PC per arrivare alla fine delle varie missioni del gioco. Quando poi è stato iniettato al protagonista il C-24 che lo ha reso potente, mi sono ricordato addirittura i codici "segreti" da digitare durante le partite per otterene l'invulnerabilità e le munizioni infinite: IDDQD e IDKFA; li ho battuti talmente tante volte che ormai non mi si tolgono più dalle meningi!
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