Riporto un altro circuito a relè un po' curioso: ho realizzato un relè bistabile utilizzando due relè convenzionali a 4 scambi con bobina in corrente continua. Alla prima pressione del pulsante P si attiva il relè K1, al rilascio di P K1 rimane eccitato e si attiva K2, alla successiva pressione di P si disattiva K1 mentre K2 rimane eccitato, all'ultimo rilascio di P si abbatte anche K2 ritornando alla condizione iniziale. I condensatori in parallelo alla bobina di K1 e K2 servono per introdurre un breve ritardo nello spegnimento dei relè consentendo il corretto aggiornamento dei contatti (valore indicativo 10uF: dipende dalla resistenza delle bobine). I diodi D1 e D2 sono comuni 1N4001 o simili. Il contatto bistabile può essere prelevato da uno degli scambi liberi di K1.
2 commenti:
Concordo pienamente riguardo la realizzazione dello schema elettrico del relè bistabile con due relè convenzionali,e la ringrazio per avermi dato uno spunto sul progetto in questione!
Buonaserata
Marin Sebastiano
Sig. Capaso,
ho visto il suo schema poiché sono alla ricerca di una soluzione.
Purtroppo sono incompetente in materia, e questo complica le cose.
Tutti, ho visto, cercano qualcosa per cui tramite un impulso con bottone o pulsante, si generi un contatto, si chiuda un circuito più o meno permanentemente.
Io avrei bisogno del contrario: che si generasse un impulso, uno solo, di circa mezzo secondo, alla chiusura permanete di un circuito, e ad ogni ri-chiusura di questo. Possibilmente lasciando senza tensione l'intera linea.
Questo mi occorrerebbe per azionare degli scambi senza fine corsa, di quelli nei quali la bobina rimarrebbe sotto tensione, se pilotati con un interruttore, o meglio deviatore, piuttosto che con due bottoni distinti.
Immaginando un deviatore a levetta, bisognerebbe che "un qualcosa" invii un solo impulso, allo scambio, ad ogni commutazione.
Tenendo presente che lo scambio ha un contatto in comune e due contatti distinti.
La difficoltà sta nel fatto che non posso fare nulla, a valle del motorino dello scambio.
Leggo, nel suo schema, di ritardi ottenuti con dei condensatori: chissà che non si possa adattare qualcosa per risolvere il mio quesito.
Avevo pensato anche, se fosse possibile, di semplificare la cosa nel seguente modo: immaginiamo deviatore, manuale, che possa accendere alternativamente due lampadine distinte su circuiti distinti. Immaginiamo di interporre tra il deviatore e le lampadine un relè bistabile "dispettoso", ovvero un relè che quando uno chiude un circuito, "lui" immediatamente lo riapre, chiudendo l'altro. Risultato: non si riuscirebbe ad accendere le due lampadine. Ma, se i relè agissero con un mezzo secondo di ritardo, per quel mezzo secondo un impulso dovrebbe arrivare, giusto? E così avremmo risolto il quesito! Ma come si fa a far sì che per mezzo secondo la corrente arrivi all'utilizzatore prima che il relè bistabile "dispettoso" riapra ancora il circuito?
Avrebbe suggerimenti?
Cordialità.
Franco
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