Paper Model - Ferrari F40

Ultimo lavoretto di carta: una Ferrari F40 lunga circa 13cm ricavata da un unico foglio A4, che potete trovare in fondo al post, se avete voglia di costruirla.

Wood Model - Porsche 956C

Dopo le belle realizzazione dei giorni scorsi, ho deciso di spingere un po' sull'acceleratore e ho provato a cimentarmi con la progettazione e costruzione di un'altra delle mie "interpretazioni lignee" (Ermineia Xylo): questa volta si tratta di una Porsche 956. Per questo modello ho deciso di usare uno scarto di lamellare di pino che risulta più duro da lavorare ma la finitura è molto più soddisfacente. Gli elementi più scuri sono in faggio e noce. La sfida più entusiasmante è stata la realizzazione delle prese d'aria sulle parti laterali che non solo scavate con gli scalpelli, ma tagliate all'interno del legno seguendo una particolare sequenza di sezioni e ricomposizioni del pezzo. Il cupolino di guida è realizzato con la tecnica del taglio composto. Anche per questo modello ho deciso di aggiungere qualche dettaglio grafico con l'incisore laser, come le scritte e i vetri. La finitura è fatta con un composto di olio di lino cotto e cera d'api. Alla fine la macchinina risulta lunga circa 30cm e molto pesante, essendo interamente realizzata in massello. In fondo al post i disegni dai quali sono partito per la realizzazione.

Wood Model - Sanpierota

Questo è un altro modellino di legno che ho realizzato in questi giorni: una Sanpierota, classica imbarcazione veneziana. L'ho realizzato come bomboniera per il matrimonio di due miei amici veneziani felici proprietari di un esemplare di questo natante. Come al solito ho cercato di personalizzare il modello con delle laserate in vari punti dello scafo e del motore. Le essenze utilizzate sono l'abete, il faggio e il noce. Il modellino alla fine risulta lungo circa 30cm. Inoltre di può vedere come appare una volta confezionata con i confetti nella scatola.

Wood Model - Vespa 125 Sprint

Continuando i miei esperimenti sulla modellazione del legno oggi pubblico le foto di questa Vespa 125 Sprint realizzata con essenze di abete (telaio), faggio (fanali e manopole), noce (ruote e sella) e infine cedro (motore e marmitta).  La sfida consisteva nel riuscire a replicare le famose ed inconfondibili forme di questo mitico ciclomotore cercando poi di valorizzare il tutto con l'aggiunta di qualche minuscolo dettaglio, come le leve dei freni o la pedalina di avviamento. Il modellino è lungo circa 18 cm ed è finito come al solito con l'olio di semi di lino cotto. Ho previsto anche una basettina in pino per poterlo spostare senza rischiare di danneggiare il cavalletto che è molto delicato. In fondo il disegno dal quale sono partito per costruire questa vespetta.

Wood Model - Sikorsky S-64F

Qualche anno fa realizzai, con molta soddisfazione, una replica cartacea di un Sikorsky S-64 Sky Crane. In  questi giorni ho voluto cimentarmi con una mia "interpretazione" in  legno di questo interessante soggetto, raccogliendo anche un ottimo suggerimento fatto da un lettore del blog, ovvero dotarlo della livrea del Corpo Forestale della Stato, in particolare quella dell'esemplare CFS-100 denominato "Geronimo". Nelle foto potete osservare il frutto dei miei esperimenti: un bel modello di Sikorsky S-64F totalmente realizzato in legno, in particolare abete (fusoliera), faggio (eliche) e noce (ruote e vetri cabina). Inoltre ho voluto provare ad aggiungere particolari grafici con l'uso dell'incisore laser, che mi ha permesso di fare interessanti esperienze in quanto, a differenza di quanto ho sempre fatto finora, l'incisione dei pezzi è stata fatta dopo aver tagliato e finito i vari pezzi. La parte più complicata da realizzare sono stati i vetrini della cabina, perché non sono stati laserati sul modello, bensì costruiti con delle sottili striscioline di noce incollate sulla superficie della cabina. Essendo il noce un legno piuttosto duro non sono riuscito a far aderire perfettamente i pezzettini e ho dovuto accontentarmi del risultato. I particolari più minuti sono stati realizzati con stecchini da spiedini, stuzzicadenti e bastoncini dei gelati avanzati dalla costruzione della casetta di qualche tempo fa. Poi alla fine ho deciso di valorizzare tutto con un semplice piedistallo in pino ed etichetta in compensato. La finitura come al solito è con olio di semi di lino cotto. Tra le altre cose, è stato interessante informarsi e costruire questo modellino in un periodo dove gli incendi boschivi sono stati tra i maggiori protagonisti della cronaca di questa estate ed è stato naturale fare alcune riflessioni sull'insostituibile ruolo che queste potenti (7MW...) e costose (tanto...) macchine rivestono nello sforzo di preservare le risorse naturali del nostro Paese. Penso sia inutile segnalare che in rete si trovano tantissime risorse che riguardano questo stupendo elicottero. Un'ultima nota di cultura popolare: il famoso aforisma del calabrone non è, come in molti casi si riporta, di Einstein, ma proprio di Igor Sikorsky, il fondatore della omonima industria aeronautica.