Un oggetto che recentemente mi ha incuriosito è il
Regolo Calcolatore, uno strumento ormai desueto che consente di effettuare svariati tipi di calcoli matematici in modo rapido e abbastanza preciso: l'antenato delle odierne calcolatrici tascabili. Questo oggetto è costituito da due asticelle fisse, una scorrevole e un cursore mobile con una linea di riferimento verticale. Su queste asticelle sono riportate un certo numero di scale, identificate con una lettera maiuscola (A,B,C,D,L,K,S,T) che consentono, una volta opportunamente impostate, di ottenere i risultati di calcoli come prodotti, divisioni, quadrati, cubi, radici, logaritmi, funzioni goniometriche e di tante altre operazioni (in ragione al numero di scale di cui il regolo dispone). Il calcolo forse più suggestivo è il
prodotto di due numeri ottenibile muovendo la scala scorrevole e impostando il cursore. Questo calcolo è possibile in virtù delle
proprietà dei logaritmi e precisamente perché la somma di logaritmi corrisponde al prodotto dei singoli argomenti. Dato che alcune
scale sono proprio di tipo logaritmico, gli spostamenti lineari su queste scale si traducono in prodotti dei numeri indicati. Lo stesso vale per le divisioni. La procedura per il calcolo è un po' più complessa di quanto appena detto, ma il principio è proprio questo. Volendo provare a fare qualche esperimento anch'io, ho deciso di recuperare un esemplare di regolo, ma non avevo voglia di rivolgermi ad una cartoleria. Allora ho pensato di realizzarne uno con il materiale che abitualmente utilizzo e che per lettori di questo blog non è certo una novità: la
carta. Non è stato infatti difficile recuperare i disegni delle scale e con un po' di cartoncino e di colla ho costruito l'esemplare che si può vedere nelle foto. Il cursore è costituito da un rettangolino di acetato sul quale ho tracciato una linea verticale con un pennarello indelebile sottile. Le prove di calcolo che ho condotto hanno dato risultati veramente validi, fornendo risultati con una precisione che è quella che di solito utilizzo anche per i calcoli effettuati con la calcolatrice. Ovviamente questo strumento non può competere con quest'ultima, ma penso sia interessante ed istruttivo conoscere anche i metodi di calcolo che oramai appartengono ad altre epoche. Evidentemente non sono il solo a coltivare questi interessi visto il numero impressionante di siti dedicati a questo oggetto (e dei quali riporto una breve lista), dove è possibile scaricare degli ottimi tutorial per impostare il regolo nei vari calcoli. Tra i vari link c'è anche un vero e proprio trattato risalente al 1887. Riporto inoltre il disegno che ho utilizzato per realizzare il mio prototipo.
http://it.wikipedia.org/wiki/Regolo_calcolatore
http://ezioraddi.altervista.org/
Teoria e pratica del regolo calcolatore
http://www.sliderule.it/