sabato 25 febbraio 2012

A. Conan Doyle - L'ultimo saluto di Sherlock Holmes [1917]


«Gli amici di Sherlock Holmes saranno lieti di sapere che è ancora vivo e vegeto anche se talvolta soffre di attacchi reumatici». Così, con un velo di ironia, il buon vecchio dottor Watson saluta i tanti, tantissimi lettori-fanatici dell’investigatore, nella Prefazione a questa raccolta di racconti. Avanti con gli anni ma sempre nel pieno delle sue straordinarie facoltà mentali, Holmes si destreggia tra intricati enigmi e affascinanti intuizioni seguendo il rigoroso metodo della deduzione, in sette appassionanti storie. All’epoca della pubblicazione de L’ultimo saluto di Sherlock Holmes (1917), il geniale indagatore era già un mito letterario, e la sua fama non avrebbe fatto altro che crescere negli anni, fino ai giorni nostri, alimentata da innumerevoli trasposizioni in film, cartoni animati e fumetti: celebri le ultime versioni cinematografiche, per la regia di Guy Ritchie, con Robert Downey Jr. e Jude Law come protagonisti.

L'ultimo saluto di Sherlock Holmes. Ediz. integrale (Grandi tascabili economici)

mercoledì 22 febbraio 2012

A. Conan Doyle - Il ritorno di Sherlock Holmes [1905]


Il ritorno di Sherlock Holmes è il libro con il quale Arthur Conan Doyle, assecondando le pressanti richieste del suo pubblico, fa sorprendentemente rientrare in scena il famoso investigatore, dopo averne narrato la morte in un’opera precedente. Scampato per miracolo, dunque, alla fine che il suo stesso autore aveva predisposto per lui, Sherlock Holmes riappare in una Londra che la sua lunga assenza ha reso più vulnerabile alle infaticabili trame dei criminali. Ma, spalleggiato dal fedelissimo Watson, il grande investigatore torna a fare uso della sua affilata intelligenza analitica nella densa nebbia inglese e nei delittuosi misteri che vi si occultano, offrendosi ancora come paladino di quei valori di razionalità e di umanesimo scientifico che ne hanno fatto un eroe-simbolo dell’Inghilterra vittoriana e positivista.

Il ritorno di Sherlock Holmes. Ediz. integrale (Grandi tascabili economici)

lunedì 20 febbraio 2012

A. Conan Doyle - Le memorie di Sherlock Holmes [1894]


Pubblicate nel 1894, "Le memorie dì Sherlock Holmes" sono una memorabile raccolta di racconti (undici) editi originariamente sulla rivista "Strand". Essa contiene alcuni dei più celebri e straordinari racconti polizieschi aventi come protagonista il grande detective londinese. Alcuni episodi (Il mistero del Gloria Scott e Il cerimoniale dei Musgrave) hanno come protagonista un Holmes ancora giovane e alle prime armi, impegnato a risolvere casi che vedono coinvolti alcuni suoi vecchi compagni di scuola. Nel bellissimo racconto L'interprete greco, fa poi la sua prima apparizione Mycroft Holmes, fratello maggiore di Sherlock. Il vero capolavoro però è L'ultima avventura, nella quale Holmes trova la morte, precipitando in un crepaccio insieme al professor Moriarty, il suo irriducibile nemico. Una grande prova di Sir Arthur Conan Doyle, tra le vette della sua produzione.

Le memorie di Sherlock Holmes (Tutto Conan Doyle)

venerdì 17 febbraio 2012

W. Faulkner - Non si fruga nella polvere [1948]


Che cosa porta il sedicenne Chick Mallison, il suo amico negro Aleck Sander e la quasi ottantenne Miss Habersham, aristocratica decaduta dal profondo Sud americano, a dissotterrare, di nascosto e al buio, il cadavere di un uomo appena sepolto in un isolato cimitero di campagna? I due adolescenti e la vecchia signora incarnano il coraggio e la sfida di una morale alternativa rispetto agli stereotipi sociali correnti; sono gli unici a credere, contro ogni evidenza, all'innocenza di Lucas Beauchamp, negro che rifiuta di "comportarsi da negro" anche se accusato e arrestato per l'omicidio di un bianco, e rischia pertanto il linciaggio. La situazione si chiarirà nell'arco di una lunghissima e movimentata notte, che Chick attraversa come rito di passaggio verso l'età adulta.Un giallo? Un romanzo di formazione? Il quadro di un Sud mitico e decadente, dalle atmosfere sospese e dense di presenze, di richiami e di implicazioni? "Non di fruga nella polvere" non è nessuna ed è tutte queste cose. Uscito nel 1948, e dunque romanzo della maturità narrativa di Faulkner, mescola in un intreccio appassionante le tematiche che da sempre ossessionano lo scrittore, ossia principalmente il rapporto fra bianchi e neri del Sud ma anche il contrasto fra la tradizione sudista e l'incalzante progresso sociale. Il tutto impiegando "una scrittura considerata rivoluzionaria negli anni Quaranta e ricca ancor oggi di una tensione poetica, di un'immaginazione incalzante, di un'atemporalità nei colloquialismi tali da rendere il libro oggetto di studio linguistico; e dal punto di vista del contenuto, universale al di là della sua contingenza storica", come scrive Pivano, autrice della storica traduzione qui riproposta.

Non si fruga nella polvere (Scrittori tradotti da scrittori)

martedì 14 febbraio 2012

W. Faulkner - Go down, Moses [1942]


Nel Sud di Faulkner bianchi e neri non si pensano della medesima specie, eppure sono fratelli. È stato Carothers McCaslin, il capostipite della dinastia, a generare il figlio bianco e il figlio nero, due fratellastri di colore diverso che abitano la stessa terra. Ma la terra dovrà andare al figlio bianco, l'unico intestatario del nome paterno. Senonché Ike McCaslin rinuncia, rifiuta il suo privilegio. L'orso, forse la piú bella delle sette storie di questo libro (e forse la piú bella delle storie mai scritte da Faulkner), racconta la sua iniziazione alla natura selvaggia e insieme l'atroce realizzazione della violenza insita nella sua nascita. Come scrive Nadia Fusini nel saggio che accompagna questa edizione: «Cominciando dalle ultime volontà del capostipite McCaslin, passando per le stravaganti gesticolazioni di libertà vigilata dei suoi eredi, tra i quali suo padre, Ike legge, esamina, decifra i segni dell'eredità. Ike non è colto di sorpresa dal passato rimosso, gli va incontro volontariamente, lo conosce. E sceglie che no, lui a quel complesso viluppo di identità e possesso, a quei beni e a quei titoli di godimento rinuncia. Si toglie qualcosa (dei beni, dei possessi), ma soprattutto si toglie da qualcosa (l'ingiustizia, il male). Si spoglia del desiderio: che si scarichi nella terra o sulla donna, la pulsione sfocia nella stessa libidine di godimento. In quei beni e valori si annida una potenza pulsionale, una libido dominandi e generandi che va estirpata; va annientata. Quella dentro di sé, contro di sé, è l'unica guerra civile che Ike - l'impolitico - ammetta».

Go down, Moses (Supercoralli. Serie i classici contempor.)

sabato 11 febbraio 2012

Paper Model - Dodge Viper GTS [1993]

Pubblico alcune foto dell'ultimo modellino cartaceo che mi ha impegnato in questi giorni: una Dodge Viper GTS Coupe del 1993 in scala 1:25. Il modellino finito risulta lungo circa 16cm ed è molto fedele all'originale, come si  può notare dalla foto della macchina reale riportata in fondo al post.











venerdì 3 febbraio 2012

W. Faulkner - Requiem per una monaca [1951]


Temple Drake ha pagato molto caro un errore giovanile, subendone le dolorose conseguenze. Neppure quello che tutti consideravano un matrimonio riparatore è servito a farle dimenticare il passato. Infatti gli otto anni trascorsi accanto al vanitoso Gowan, che non perde occasione per rinfacciarle quella che considera una straordinaria prova di generosità, hanno esasperato Temple al punto che la donna, nonostante abbia due figli ancora piccoli, progetta di fuggire proprio con il fratello dell'uomo che un tempo l'aveva portata alla perdizione. A impedirle di compiere questo gesto sarà una una domestica di colore, un'ex prostituta ansiosa di riscatto, che non esiterà a commettere un crimine atroce, sacrificando la sua stessa vita, pur di salvare la sua padrona da un nuovo irreparabile sbaglio. Un romanzo-dramma sconvolgente e incalzante nel quale Faulkner, con una prosa limpidamente poetica, riflette sul senso di male e su quello di colpa, ribaltandone i concetti tradizionali.

Requiem per una monaca (Oscar narrativa)